giovedì 5 maggio 2011

Libri sui test INVALSI introvabili? Ecco la soluzione!

Nonostante sia passato già un po' di tempo da quando è stato pubblicato, il post relativo ai test INVALSI risulta ancora oggi uno dei più letti, e non è difficile immaginare perché. Posso confessare candidamente che l'intera operazione è stata studiata a tavolino: interrogato con due semplici parole, "libri" e "invalsi", l'oracolo Google risponde con 376.000 risultati, ma già a pagina 5 compare il mio post. Sono soddisfazioni.
Tuttavia devo fare ammenda, anche i migliori possono sbagliare. Pensavo che il dramma dei test fosse una questione tutta familiare, da risolversi a casa, come una volta. Il figlio inetto, i genitori schiacciati dalla vergogna, il maestro cattivo e insensibile. Invece la situazione molto più grave.
A quanto pare, e mi è stato confermato da diverse madri sull'orlo di una crisi di pianto, le maestre e persino i professori hanno praticamente smesso di svolgere il loro programma e si stanno concentrando esclusivamente sulla preparazione dei test. Stiamo introducendo anche in Italia quello che viene chiamato "teaching to the test", espressione che non traduco perché non voglio passare per il solito provinciale. Il professor Israel spiega molto meglio di quanto possa fare io tutta la questione dal punto di vista pedagogico. Io posso aggiungere questo: ormai esistono veri e propri libri "adottati" per la preparazione ai test INVALSI; non sono i genitori che comprano questi libri per i figli e dar loro una spintarella, no, sono i professori stessi che li richiedono espressamente e li sostituiscono ai libri di testo normali. Per l'editoria scolastica si tratta di un regalo insperato e che forse ha colto un po' tutti in contropiede. Gli editori scolastici lavorano sulle basse quantità e quando c'è una richiesta improvvisa di un titolo è facile che vada esaurito e se ne perdano le tracce per molto tempo. L'anno prossimo si faranno sicuramente più furbi.
Ma non è solo colpa degli editori. In realtà la maggior parte delle persone ignora (giustamente) che esistono due canali distributivi diversi, uno per i libri "normali" e un altro per i libri scolastici, e due tipi di librerie, quelle "normali" e quelle scolastiche. I libri scolastici si comprano nelle librerie scolastiche. Andare dal proprio libraio di fiducia, per chi ne ha uno, e chiedere un libro scolastico è come andare dal panettiere e chiedere un litro di latte: due cose diverse. Certo, poi per accontentare il cliente si fanno i salti mortali e allora il panettiere si fa lattaio e il libraio fa la campagna scolastica.
Quindi, ricapitolando, se non trovate i libri per i test INVALSI forse è perché avete sbagliato libreria.
- Sì, ma quali sono le librerie scolastiche?
Come hai fatto a trovare questa pagina? Allo stesso modo trovi le librerie scolastiche: Google, librerie scolastiche, nome della città, cerca.

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